giovedì 17 dicembre 2009

2010 - L'ANNO DELLA FIDUCIA

Il Respiro della Fenice vola sulle ali della Fiducia. L'obiettivo che si è fissato per il 2010, infatti, è di risvegliare nelle persone questa meravigliosa energia positiva e di espanderla. Ecco, quindi, che il nuovo progetto che nasce dalle ceneri della Fenice del 2009 si chiama
"2010 - L'Anno della Fiducia" e porta con sé la forza della Rigenerazione.

La domanda iniziale è sempre quella che da la direzione al cambiamento. Chi ha partecipato alle due edizioni del seminario nel 2009 già la conosce. La riporto qui di seguito per tutti gli altri:
Scegliete di rafforzare la vostra energia o di indebolirla?
Il progetto 2010 - L'Anno della Fiducia è rivolto a tutti coloro che hanno detto Sì alla prima delle due opzioni. L'obiettivo di questo progetto è che sempre più persone siano in grado di sviluppare la Fiducia all'interno di loro stesse e possano poi sostenere altre persone a coltivare ed esprimere questa qualità.

Per rendere da subito operativo il progetto, ho creato La Meditazione della Fiducia e l'ho registrata su un file Mp3, disponibile gratuitamente per chiunque me ne faccia richiesta. Se desiderate riceverla, inviate una e-mail di richiesta a questo indirizzo marina.diwan@fastwebnet.it e io ve la farò avere al più presto.

Il progetto animerà tutti gli eventi presenti nel CALENDARIO 2010 dei miei corsi.

Ma vi segnalo i due appuntamenti che danno il via all'iniziativa:

Mercoledì 20 gennaio alle ore 21,00
Serata di Meditazione per attivare le Energie della Fiducia.
Si apre il nuovo anno prendendo l'impegno di coltivare la Fiducia e iniziando a sperimentare e sentire i benefici che ci offre questa qualità dell'animo. Si aprono così le porte per il suo sviluppo sucessivo. Dunque, per il 2010 cosa scegli? Di rafforzare la tua energia o di indebolirla? Tutti coloro che hanno scelto di rafforzarla sono invitati a partecipare. Non è possibile infatti avere un'energia solida e mettere in moto la Legge dell'Attrazione se non si ha Fiducia in se stessi e nella capacità e diritto di ottenere ciò che si desidera.
Presso Spazio Libero - Milano

Domenica 7 febbraio alle ore 17,30
2010 - L'ANNO DELLA FIDUCIA, conferenza a ingresso libero presso la Libreria Esoterica di Milano.
Si offrono le chiavi e si delinano i principi e gli strumenti necessari per sviluppare la Fiducia e si illustra il progetto per l'anno in corso. Tutti coloro che desiderano entrare in contatto e assorbire l'energia di questo progetto per muovere un primo passo verso la Fiducia sono invitati a partecipare.

A TUTTI AUGURO UN FELICE 2010 DI FIDUCIA

PER INFORMAZIONI:
340/2566775
marina.diwan@fastwebnet.it

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giovedì 3 dicembre 2009

Cosa sono le affermazioni e come funzionano?

Le affermazioni sono frasi che affermano lo stato desiderato come se fosse già reale nella nostra vita. Se io voglio essere capace di fare una certa cosa affermo "Io ... il mio nome... sono capace di fare questa cosa". Lo affermo più e più vlte finché il mio inconscio accetta questa programmazione e il mio stato d'animo diventa costruttivo e finché la mia energia si sente libera e capace di fare quella determinata cosa o di trovare le risorse per compiere i passi necessari a realizzarla. Le affermazioni si possono interpretare in vari modi: sono una programmazione mentale, rappresentano un momento sacro dedicato al nostro miglioramento come una preghiera, sono uno strumento di pulizia interiore perché servono a sostituire un pensiero negativo con uno positivo. In quest'ultimo caso è importante introdurre il concetto di colonna risposte. La colonna risposte è l'insieme di pensieri e sensazioni negative che emergono quando affermiamo il positivo. Se, ad esempio, affermo "Io ... mio nome ... sono importante" e mi sento tutto il contrario, all'inizio il mio inconscio non accetterà la mia affermazione e reagirà con frasi del tipo "Non è vero", "Non conti niente", ecc... Lavorare sulle affermazioni serve anche a questo: a stanare i pensieri negativi che mi impediscono di sentire serenamente la mia importanza e di manifestarla nel mondo per lasciarli andare.
Ecco come si fanno le affermazioni: si scrive 20 volte per sette giorni di seguito l'affermazione su un foglio bianco; si tiene vicino un altro foglio bianco dove si registrano le frasi negative della colonna risposte; si ha cura di concludere il lavoro scrivendo l'affermazione; se nella colonna risposte emerge un nuovo peniero negativo molto prepotente, si crea con il suo contrario una nuova affermazione da lavorare successivamente, altrimenti si brucia o si getta via la colonna risposte con l'intenzione di liberarsi da ciò che ostacola la nostra realizzazione e felicità. Affermare sono capace, felice, importante anche se non ci si sente tali non significa mentire a se stessi, ma scegliere di entrare in contatto con quella parte di noi che conosce la felicità e che deve essere risvegliata. Questa parte è il nostro Sé, la nostra Guida interiore, il nostro mondo interiore ricco di una saggezza che ci appartiene profondamente.
Ci sono altri modi di lavorare sulle affermazioni? Sì certo. Ve li racconterò la prossima volta